La Virtus ‘rosa’ omaggia Dante

Marcello Maccaferri/ Marzo 9, 2021/ News, Notizie dalla SEF

Nuove inziative in corso per la SEF Virtus, impegnata a celebrare al meglio il traguardo dei 150 anni di storia. A marzo vanno in scena eventi speciali dedicati al mondo femminile e a Dante Alighieri.

LA VIRTUS PER LE DONNE

Dopo la “V rossa“, ecco la “V rosa“.

Dopo aver esaltato l’amore per il mondo Virtus nel mese simbolo degli innamorati (febbraio), con l’arrivo di marzo la SEF intende ora onorare tutte le donne. Ed ecco che il suo logo celebrativo si tinge di rosa.

In occasione dell’8 marzo, con lo scopo di celebrare lo sport al femminile, doveva essere lanciato il premio ‘Ondina Valla’, intitolato alla straordinaria atleta virtussina, prima donna a vincere un oro olimpico.
Un riconoscimento speciale dedicato a tutte le donne vincenti che, viste le stringenti restrizioni sanitarie in atto, è stato spostato online.

Così, sui canali social di Virtus 150 è in corso una raccolta delle testimonianze di tutte quelle donne che, superando molti ostacoli nella propria vita personale e professionale (proprio come Ondina faceva nelle gare), hanno poi raggiunto grandi traguardi e si sono pienamente realizzate.

L’iniziativa è attiva per tutto il mese di marzo.

LA ‘VIRTUSSINA COMMEDIA’

Donne, sport e… letteratura. La SEF Virtus non si fa mancare proprio nulla e, sempre a marzo, è pronta a lanciare un’altra originale iniziativa per onorare al meglio i suoi 150 anni: la Virtussina Commedia.

L’evento andrà in scena il prossimo 25 marzo, in occasione del ‘Dantedì‘, giornata nazionale che celebra la figura di Dante Alighieri, nella data indicata come inizio del suo viaggio letterario ultraterreno.
Si tratta di una speciale recita pubblica (fruibile sulle tv locali e sui canali social di Virtus150), la Virtussina Commedia, che la SEF inscenerà grazie all’apporto di alcuni studenti di letteratura: una rivisitazione in chiave ‘sportiva’ della monumentale opera, che prevede l’abbinamento di alcuni dei personaggi danteschi con le figure più rappresentative del passato e del presente della Virtus.

Ecco quindi che Dante si trasforma nell’avvocato Gianluigi Porelli, figura iconica del mondo vitussino, Virgilio in Lucio Dalla, grande tifoso delle V nere, Ulisse nel fondatore Emilio Baumann, che invita a “seguir virtute e canoscenza“. E Beatrice? Ondina Valla, ovviamente.

Un modo per onorare il sommo poeta e per risaltare ancora una volta le grandi personalità che hanno dato vita al mondo Virtus e che ancora oggi, dopo 150 anni, lo rendono unico.

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