Il 17 gennaio 2021 la SEF Virtus ha tagliato il prestigioso traguardo dei 150 anni di attività. Una storia iniziata in una notte di gennaio a Bologna, nel lontano 1871, e proseguita nel tempo fino ad oggi.
A tracciare la storia dello sport felsineo e quello nazionale.
La Casa madre bianconera nel corso del 2021 ha voluto celebrare al meglio questo compleanno così speciale, facendosi promotrice, insieme alle sue sezione sportive, di un ricco calendario di eventi ed iniziative, volte ad onorare la lunga storia di una delle più importanti società sportive italiane e non solo.
Per non dimenticare il passato glorioso. Per valorizzare il presente. Per guardare al futuro con la stessa passione di sempre.
IL COMPLEANNO
Per onorare il legame profondo ed intrinseco tra la SEF e Bologna, il Consiglio direttivo della società, con a capo il presidente Cesare Mattei, il 17 gennaio 2021 è stato ricevuto in Comune dal Sindaco Virginio Merola. A seguire, la delegazione ha incontrato in Curia l’arcivescovo Matteo Maria Zuppi.
Il Cardinale ha regalato alla SEF lo slogan celebrativo per i 150 anni: “Avrà un futuro chi non ha paura del futuro“.
Nel corso della giornata la SEF ha invitato gli appassionati della grande famiglia Virtus ad esporre a balconi e finestre bandiere con i colori e i simboli societari. Un gesto simbolico per rinsaldare il rapporto stretto, e storico, tra la V Nera e i bolognesi.
Per chiudere in bellezza il giorno del compleanno, la SEF ha ottenuto che la Torre degli Asinelli, simbolo cittadino, si illuminasse di “bianconero”.
MOSTRA FOTOGRAFICA “WALKING VIRTUS”
Una vera e propria “passeggiata” celebrativa per raccontare 150 anni di vita gloriosa della SEF Virtus. La mostra raccoglie una quarantina di fotografie che ritraggono alcuni dei personaggi e dei luoghi simbolo della lunga storia virtussina, tra glorie olimpiche e grandi campioni del passato e del presente bianconero.
Walking Virtus – curata da Marcello Maccaferri e Nicola Raule – è stata allestita presso il Teatro Romano di Bologna, partner nelle celebrazioni, ed è rimasta fruibile gratuitamente al pubblico per tutto il mese di gennaio 2021.
TUTTI DICONO “I LOVE VU”
A febbraio, mese simbolo di San Valentino e dell’amore, il logo celebrativo della Virtus si è ‘tinto’ di rosso. La SEF ha invitato la cittadinanza a dichiarare la propria “passione” nei confronti della Virtus, con il più classico degli “I love Vu”, partecipando ad un concorso d’arte organizzato insieme al Teatro Romano di Bologna.
I “virtussini” in possesso di cimeli storici sono poi stati invitati ad esporli temporaneamente al Teatro Romano di Bologna.
LA VIRTUS PER LE DONNE
In occasione della Festa della Donna, l’8 di marzo, la Virtus si è ‘tinta’ invece di rosa, per omaggiare il mondo femminile e l’apporto fondamentale che questo ha dato alla storia della SEF, in primis con l’icona Ondina Valla, prima atleta donna italiana a vincere una medaglia d’oro olimpica.
LA VIRTUSSINA COMMEDIA
Il 25 febbraio 2021, nella giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri (il Dantedì), la SEF ha voluto omaggiare il Sommo Poeta ideando una recita molto originale: una reinterpretazione in chiave ‘virtussina’ di alcuni passi della Divina Commedia.
A raccontare il viaggio di Dante attraverso la storia Virtus, due studenti appassionati di letteratura e teatro, Silvia Abati e Ilias Essayeh, autori e protagonisti della Virtussina Commedia. La recita è stata registrata nel settecentesco teatro di Villa Mazzacorati a Bologna.
EMILIO DAY
Il 9 aprile 2021 è andato in scena l’omaggio speciale al padre fondatore della SEF Virtus, Emilio Baumann. Colui che per primo diede l’input decisivo alla nascita della società nel lontano 1871. L’evento si è svolto proprio nel giorno del compleanno di Baumann, presso il Campo Scuola a lui intitolato – gestito dalla sezione di Virtus Atletica – in presenza di importanti autorità sportive federali e cittadine.
La cerimonia ha avuto il suo momento clou nell’omaggio floreale deposto dal presidente della SEF Cesare Mattei alla base della stele che ricorda il grande ginnasiarca all’entrata dell’impianto sportivo bolognese.
LA MOSTRA DELLE TORCE OLIMPICHE
La SEF Virtus, con la collaborazione del CONI, ha chiesto ed ottenuto di poter portare a Bologna la Mostra delle Torce Olimpiche, esposizione prestigiosa che raccoglie tutte le fiaccole utilizzate per i Giochi estivi moderni, dalla “prima” introdotta a Berlino 1936 a quella di Rio 2016.
La mostra temporanea è stata allestita presso il PalaDozza, il Madison del basket bolognese, e aperta gratuitamente al pubblico dal 19 al 31 maggio 2021. Tra i visitatori, vari campioni dello sport e tanti ragazzi delle scuole.
ONDINA DAY
Dopo il doveroso ricordo di Baumann, il 20 maggio 2021 la SEF ha celebrato anche la sua icona sportiva più grande: Ondina Valla, prima atleta donna italiana a vincere un oro olimpico (Berlino 1936).
Per celebrare una delle stelle più brillanti del proprio firmamento, la SEF Virtus ha deciso di onorarne il giorno di nascita, rendendolo “immortale”.
Il primo Ondina Day si è svolto al PalaDozza di Bologna, in concomitanza con la Mostra delle Torce Olimpiche, alla presenza di un parterre tutto al femminile, tra figure istituzionali e atlete.
LA VIRTUS A ROMA
Il valore storico della SEF Virtus nel tempo ha travalicato i confini cittadini, venendo riconosciuto anche a livello nazionale. L’ultrasecolare polisportiva bolognese è stata celebrata anche a Roma, durante due visite programmate al CONI e a Sport e Salute, avvenute nel settembre 2021.
Una delegazione Virtus è stata ricevuta prima dal presidente del Comitato Olimpico Giovanni Malagò poi da Vito Cozzoli, a capo di Sport e Salute.
IL PREMIO “ONDINA VALLA”
In occasione della Maratona di Bologna andata in scena il 31 ottobre 2021, la SEF ha istituito un premio speciale intitolato alla sua stella Ondina Valla. Il riconoscimento è stato consegnato all’atleta donna più giovane ad aver tagliato il traguardo a fine gara.
Chiaro il riferimento all’impresa di Ondina, capace a soli 20 anni di vincere l’oro olimpico e diventare un simbolo per tutte le donne al di là del mero ambito sportivo.
LA VIRTUS DIVENTA “LEGEND”
Il 18 novembre 2021, la SEF Virtus insieme a tutte le sue sezioni sportive si sono fregiate del titolo di “Legend” di Sport e Salute.
L’importante riconoscimento nazionale – per la prima volta accostato ad una società sportiva e non ad un singolo atleta – è stato conferito direttamente dal presidente e CEO di Sport e Salute S.p.A, l’avvocato Vito Cozzoli, in una cerimonia speciale che si è tenuta nella sede comunale di Palazzo D’Accursio.
LA VIRTUS INCONTRA IL PAPA
Il 1° dicembre 2021, una delegazione virtussina ha partecipato all’Udienza generale del mercoledì in Santa Sede, ricevendo anche la benedizione di Papa Francesco.
Il Santo Padre ha accolto il gruppo Virtus, composto da giovani ragazzi delle sezioni sportive, ricevendo in omaggio una speciale canotta da basket bianconera, con impresso il suo nome e il numero 150 in colore oro, a riprendere il marchio ufficiale delle celebrazioni.
SCIA…BOLO
A chiudere idealmente l’anno celebrativo, la sezione di Virtus Scherma ha organizzato il 6 dicembre 2021, presso il PalaDozza di Bologna, uno speciale evento schermistico: SciaBolo.
La kermesse sportiva ha avuto come grandi protagonisti lo sciabolatore virtussino Luigi Samele e l’ungherese Áron Szilàgyi, che si sono affrontati in una sorta di remake della finale olimpica di sciabola andata in scena a Tokyo qualche mese prima.
Durante l’evento-spettacolo, aperto al pubblico, sono andati in scena altri assalti dimostrativi di scherma, alla presenza di diversi campioni della disciplina e autorità istituzionali, tra cui l’ambasciatore ungherese.
